MOSTRE & ESPOSIZIONI


"Aspettando Beatrice" Sacro Monte di Varese - 2023


La rassegna espositiva Arte in Simbiosi presenta “Aspettando Beatrice”, una mostra d’arte curata da Marco De Santi e che vede la partecipazione di tre artisti di Varese e del Varesotto: Marco De Santi, Erika Baggini e Arend.

Il titolo richiama il significato del nome Beatrice, simbolo di beatitudine e di un momento di felicità che si può sperimentare grazie alla presenza di un’altra persona. In questa mostra, i tre artisti esplorano liberamente il legame tra Arte e Amore, evidenziando la presenza o l’assenza di sentimenti. Nonostante le loro diverse prospettive artistiche, hanno collaborato a lungo per creare questa esposizione unica.

L’evento si svolgerà a Camponovo, in via dell’Assunzione a Sacro Monte di Varese. L’inaugurazione avverrà domenica 4 giugno alle ore 16:00 e la mostra rimarrà aperta tutti i fine settimana, con orario dalle 10:00 alle 12:30 e dalle 14:30 alle 19:00. A partire dal 24 giugno, la mostra si trasformerà in “Cthulhu Loves Beatrice”.





















 "I mosaici della Bottega di Brenta" Luino (VA) - 2017





"Donna - fuoco - focolare - passione" 2015
La tana delle costruzioni - Vedano Olona (VA)


L'opera vincitrice per la giuria artistca è Bastet di Arend.


 Il laboratorio d’arte “la tana delle costruzioni” di Vedano Olona (VA) organizza dal 2009 una mostra collettiva nel mese di marzo, dedicata alla donna. L’edizione del 2015 dal titolo DONNA-FUOCO-FOCOLARE-PASSIONE, a cura di Francesca Caraffini e Sara Russo, prosegue il viaggio negli elementi iniziato nel 2013 con “donna-madre-terra-matrice”, proseguita nel 2014 con “donna-acqua-transito-risacca”. La mostra è un punto di incontro tra stili e tecniche, ricerca e sperimentazione, con la finalità di creare un punto di vista vario e originale, grazie anche alla completa libertà espressiva offerta agli artisti, si terrà presso lo spazio espositivo del laboratorio dal 1 marzo al 12 aprile 2015, con inaugurazione domenica 1 marzo alle ore 17,30.

"Blanc & Noir 2014" - Paray le Monial (Francia)



Bianco e Nero
Mostra internazionale del mosaico contemporaneo, Paray le Monial, Francia
5 Luglio- 14 Settembre 2014
Artisti: Karen Ami (US), Filippo Bandini (it), Jo Braun (US), Lynne Chinn (US), Jérôme Clochard (F), Sophie Drouin (Can), Sandrine Farget (F), Takako Hirai (Jpn), Samantha Holmes (US et It), Kokomosaico(It), Anne-Cécile Lopez (F), Matteo Randi (It), Andrea Sala (it), Georgia Severi (It), Elisa Simoni (it),Mosaïzml, Matylda Tracewska (Pol), Sonya Louro de Rego (Afrique du sud). Invito speziale: Toyoharu Kii (Japan)
Curatore: Assosiazione M comme Mosaique
Ogni artista espone un mosaico rispettando il tema "Bianco e nero". Toyoharu Kii è stato invitato con una mostra personale nella quale presenta 14 opere.



"Mosaique 2014" Teatro nuovo di Varese

L’Asd Nashat Varese,sotto la direzione artistica della danzatrice, coreografa e insegnante Ileana Maccari, presenta“Mosaique – Frammenti d’arte”, un percorso tra vari stili di danza che, insieme a musica, canto e poesia, comporranno un affascinante mosaico di sensazioni ed emozioni: dalla danza del ventre alla contemporanea, dalla danza Bollywood alla tribal fusion, dalle danze polinesiane alle danze popolari, passando attraverso le suggestioni della danzaterapia.

Sul palco diversi artisti: Ileana Maccari e il gruppo Nashat da lei diretto, Giulia Dallera, Susana Beatriz Alvear, Rodolfo Airoldi, Andrea Butera, Daniela Belluati, Ines Rita Domenichini e le allieve dei corsi.

Lo spettacolo, che ha lo scopo di favorire la conoscenza e l’incontro di altre culture, sarà scandito dalla lettura di poesie delle diverse tradizioni, a cura della voce narrante Claudia Brigida Speggiorin e circondato dall’ antica e ieratica arte del mosaico, a cura dell’artista Arend.

Durante la serata, il pubblico comporrà un mosaico che sarà parte della decorazione che Arend realizzerà a luglio, in collaborazione con Ileana, con i bambini del centro estivo di Medolla (MO), paese terremotato dell’Emilia Romagna, all’ingresso della scuola primaria

Gli spettatori saranno infine coinvolti nell’omaggio che gli artisti faranno alle danze popolari. Lo spettacolo è inserito nella rassegna teatrale “Note di scena”, del Teatro Nuovo di Varese con il patrocinio del Comune.

"Divenire mosaico 2013"  Ravenna 




"Sul pensiero di fare Mosaico"

"Divenire Mosaico" è una domanda aperta ma anche il tentativo di censire le forme in cui la tecnica del Mosaico e il suo linguaggio diventano forme del pensiero e opera d'arte. L'intreccio di 5 esperienze che utilizzano il Mosaico per confrontarsi con la ricerca artistica contemporanea vuole condividere i processi in cui la grammatica del Mosaico si innesta alle forme dell'immaginario per mettersi in discussione, per confrontarsi, per crescere e anche per re-iniziare da capo.
"Divenire Mosaico" è il tentativo di far sì che il mosaico parli di sé stesso per interrogarsi sulle nuove forme che esso può incarnare.

DIVENIRE MOSAICO.5 PROCESSUALITA' APERTE DEL FARE MOSAICO
Mosaici di Giulia Alecci
Andrea Sala
 Samantha Holmes
Raffaella Cecarossi
Sergio Policicchio
Matylda Tracewska

Dal 12 al 30 ottobre
Sede: Sala Espositiva Politiche Giovanili - Via d’Azeglio, 2
Inaugurazione: sabato 12 ottobre ore 23
Orari di apertura: dalle 10 alle 19



"Donna, madre, terra, matrice" 2013 - Vedano Olona  (VA) 


DONNA-MADRE-TERRA-MATRICE è il tema, per l'anno 2013, della mostra collettiva che il laboratorio d'arte “la tana delle costruzioni” di Vedano Olona (VA) propone in occasione del mese di Marzo per rendere omaggio alla Donna. 

L'appuntamento è arrivato alla quinta edizione e si è rivelato anche in questa occasione un prezioso punto d'incontro tra esperienze di ricerca artistica molto differenti tra loro, grazie anche alla partecipazione di artisti provenienti da differenti ambiti e da aree geografiche disseminate su tutto il territorio nazionale. 

Come negli anni precedenti non si sono voluti porre limiti alle forme d'arte ammesse, né creare categorie e suddivisioni tra i partecipanti, ma è stata espressamente richiesta una riflessione sul rapporto uomo-terra, nelle su implicazioni tecniche, simboliche, filosofiche, fenomenologiche, culturali, mitologiche, poetiche, di tradizione, sessuali, primitive. 

Molti gli artisti che si sono espressi accompagnando le opere con presentazioni che si sono rivelate essere vere e proprie integrazioni poetiche alla produzione visiva. DONNA-MADRE-TERRA-MATRICE è il tema, per l'anno 2013, della mostra collettiva che il laboratorio d'arte “la tana delle costruzioni” di Vedano Olona (VA) propone in occasione del mese di Marzo per rendere omaggio alla Donna. 

L'appuntamento è arrivato alla quinta edizione e si è rivelato anche in questa occasione un prezioso punto d'incontro tra esperienze di ricerca artistica molto differenti tra loro, grazie anche alla partecipazione di artisti provenienti da differenti ambiti e da aree geografiche disseminate su tutto il territorio nazionale. 

Come negli anni precedenti non si sono voluti porre limiti alle forme d'arte ammesse, né creare categorie e suddivisioni tra i partecipanti, ma è stata espressamente richiesta una riflessione sul rapporto uomo-terra, nelle su implicazioni tecniche, simboliche, filosofiche, fenomenologiche, culturali, mitologiche, poetiche, di tradizione, sessuali, primitive. 

Molti gli artisti che si sono espressi accompagnando le opere con presentazioni che si sono rivelate essere vere e proprie integrazioni poetiche alla produzione visiva. 





"After after 2012" Ravenna






Curatori: Felice Nittolo, Luca Maggio, Daniele Torcellini

Sede: Art Gallery “niArt”

Periodo: Ravenna, 7 – 28 aprile 2012

Inaugurazione: sabato 7 aprile 2012 ore 18.30

Patrocinio: Comune e Provincia di Ravenna, Ravenna 2019

Col sostegno di: Ravennae – ori e smalti per il mosaico
Comunicato stampa

Continua anche quest’anno l’indagine di After After sulla scena artistica ravennate che gravita intorno al mosaico, progetto arrivato alla sua seconda edizione, sempre per la cura di Felice Nittolo, Luca Maggio e Daniele Torcellini, presso la galleria d’arte niArt dal  7 al 28 aprile 2012.

Lungo il decennio 1991 – 2001, Felice Nittolo aveva ideato il progetto After dedicato agli allora neodiplomati dell’Istituto d’Arte per il Mosaico “G. Severini”, per verificare e nello stesso tempo andare oltre le possibilità raggiunte dai ragazzi grazie agli insegnamenti appresi durante il percorso scolastico.

Dopo l’intervallo di un decennio, lo scorso anno After After ha ripreso le fila di quel discorso ora rivolto sia ad alcuni di quegli ex studenti, nel frattempo divenuti artisti espressivamente autonomi, sia ad artisti di generazione più recente ma sempre di formazione ravennate e non a caso provenienti dall’Accademia di Belle Arti della città.

L’edizione attuale vuole approfondire la riflessione intrapresa intorno alla natura, alla libertà e alle possibilità del pensiero musivo in relazione al vasto contesto dell’arte contemporanea di cui è parte.

Quest’anno inoltre la rassegna sarà arricchita da alcuni momenti performativi: i primi due il 7 aprile, giorno dell’inaugurazione, da una parte con la musica inedita per piano preparato di Matteo Ramon Arevalos e dall’altra con la lettura di un testo poetico di Gregor Ferretti curata da Franco Costantini; il finissage del 28 aprile vedrà la proiezione di un video di Andrea Sala e Giulia Alecci, con la presenza e l’intervento degli autori.
In mostra saranno esposte le opere di Matteo Ramon Arevalos, Raffaella Ceccarossi, Silvia Danelutti, Naghmeh Farahvash Fashandi, Filippo Farneti, Simone Gardini, Samantha Holmes, Sergio Policicchio e Andrea Sala.

Felice Nittolo – niArt Gallery


"Frammentamenti 2011" - Ravenna


La mostra realizzata nello spazio offerto dal comune di Ravenna in concomitanza con la "Notte D’oro" di Ravannea e l’inizio del festival "Ravenna Mosaico" offre uno sguardo sulla ricerca musiva nel campo dell’arte contemporanea.

Uno degli spunti della mostra è nato da una riflessione e da una domanda fatta dal critico d’arte Michele Tosi:

"Come sentite voi il mondo contemporaneo?"

La ricerca coinvolge tre giovani artisti studenti di mosaico all’Accademia di Belle Arti di Ravenna hanno riflettuto sul loro modo personale di "sentire" il mondo circostante.

Inevitabilmente quando si indaga nel mondo esterno ci si imbatte in quello interiore, la mostra vuole esplorare questo "in - out".

Gli artisti si ritrovano in un periodo in cui tutto è di passaggio, nel quale c’è una comunicazione continua tra l’interno e l’esterno; Andrea attraverso le "relazioni", Raffaella attraverso la "deframmentazione", Samantha con la "ricostruzione" e "rivalutazione".

Gli artisti hanno riflettuto sulla consapevolezza della forte distanza tra ciò che è "mondo interiore" e ciò che è il "vivere quotidiano", ne risulta una fota distanza tra questi due mondi che sono sempre più visibili.

Nei loro lavori vi è sempre un movimento materico, a tratti violento, a tratti poetico che cercano di coinvolgere gli spettatori dal lato emotivo.